Carduelis++ - L’Organetto: mutazione Pastello Nero Bruno oppure Agata?

N^o 5 - Settembre 2002

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L’Organetto: mutazione Pastello Nero Bruno oppure Agata?

Applicazioni pratiche del test iobridologico

(The Redpoll which mutation? Tawny Black Pastel or Agate? Tawny Pastel or Isabel? Practical application of the "hybridazation test".)

Testo: Angelo Fumagalli
Foto: G.L. Pidalà

affinchè rivendichino con forza, sia in ambito nazionale sia in quello europeo, la vera natura della mutazione oggetto di questa nota e della sua combinazione con la Bruno, col fine ultimo di riportare la mutazione Pastello dell'Organetto lungo più consoni binari selettivi.

Testo e allevamento: Angelo Fumagalli
Foto: L.G. Pidalà

Summary: One of the up to now fixed mutations in the Redpoll (Carduelis flammea) has been always object of controversies, in fact it’s considered as Pastel in Italy and as Agate (alias Silver) in the North European Countries, instead. The corrected interpretation of this mutation allows also a proper definition of the combination with the Tawny (Brown) mutation. That is, in the first case we will observe a Tawny Pastel Redpoll and in the second one an Isabel (alias Cinnamon) Redpoll. In order to resolve definitively the issue, the Author has put in practical the "hybridization test", pairing a male mutated Redpoll with a Canary hen mutated for the same presumed factor. So, a Tawny Pastel Redpoll male has been paired with an Isabel canary hen. From such pairing it’s been born a Tawny hybrid male. This result demonstrates in a definitive way that the mutation, object of the diatribe, is the Pastel mutation, not the Agate one.

(Traduzione a cura di Angelo Fumagalli)

Ibrido maschio Fanello x Canarina
La facilità di ibridazione ed il gran numero di uova feconde e schiuse , sembrano dimostrare una notevole affinità genetica tra le due specie. Di contro, l'esperienza descritta nella nota ed in particolare l'irrisoria percentuale di schiusa, dimostra evidenti livelli di disgenia tra l'Organetto ed il Canarino. Se ne può dedurre un indice di parentela tra Organetto e Fanello non particolarmente stretto, come dimostra il mancato trasferimento fino ad oggi di mutazioni dell'Organetto in direzione del Fanello.

Nota a cura della Redazione:

Analisi genetica dell'accoppiamento tra Organetto Pastello Bruno e Canarino Isabella

Cerchiamo di analizzare in formula l'acoppiamento eseguito dal Fumagalli, e di comprendere perchè la nascita sia pure di un solo soggetto maschio a fenotipo mutato Bruno dimostra in modo inequivocabile la natura Pastello, ovvero non Agata, della mutazione oggetto della nota. L'Organetto Pastello Bruno è dotato in genotipo, lungo l'asse cromosomico sessuale "x", di due geni mutanti, il gene "br" ed il gene per il Pastello "p". La Canaina Isabella possiede anch'essa due geni mutanti, il gene "br" ed il gene della diluizione semplice (gene per l'Agata) "rd". Analizziamo in formula il genotipo sessuale dei riproduttori e gli esiti degli accoppiamenti:

Maschio Organetto Pastello Bruno:
x = br - rd⁺ - p
x = br - rd⁺ - p

Femmina Canarina isabella:
x = br - rd^a - p⁺
y

Tutte le figlie femmine ottenute da tale accoppiamento saranno, ovviamente, a fenotipo mutato Pastello Bruno. Più interessante appare invece l'analisi della prole maschile.

Prole maschile ("x" paterno + "x" materno):
x (paterno) = br - rd⁺ - p
x (materno) = br - rd^a - p⁺

Come evidenziato nelle formule, l'unico gene mutante in condizione di omozigosi, e dun que in grado di esprimersi e manifestarsi sul fenotipo, è il gene per il Bruno "br", mentre gli altri due geni mutanti chiamati in causa nell'accoppiamento (gene "rd^a" e gene "p") sono entrambi in condizioni di eterozigosi e, stante la dominanza dei geni allelici ancestrali (rd⁺ domina su rd^a e "p⁺", ossia "non Pastello", domina su "p") non in grado di esprimersi sul fenotipo.
L'ibrido dunque, si revela a fenotipo mutato Bruno (omozigosi per il gene "br") e Portatore sia di Agata che di Pastello. Se l'Organetto fosse stato anch'esso a genotipo Isabella , l'omozigosi, oltre al gene "br", avrebbe riguardato anche il locus che fa capo al gene rd^a", con nascita di prole maschile mutata Isabella, e non Bruno.

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