ALCEDO, Ornitologia e Natura  
  torna alla pagina I Miei Articoli     Pagine: 1 2 3 4 5 6     vai alla seconda parte articolo     vai alla pagina successiva

LA VOLIERA (prima parte)

Molti allevatori mi scrivono chiedendomi consigli di come deve essere una voliera ideale, quali dimensioni deve avere, se per ottenere buoni risultati di riproduzione sia preferibile disporre di grandi voliere in cui alloggiare più coppie, oppure approntarne altre, relativamente piccole, in cui alloggiare una sola coppia di uccelli. Mi chiedono inoltre quali materiali usare per la costruzione, come deve essere il fondo: se sia preferibile un terreno naturale oppure un fondo di cemento, se usare materiali assorbenti, ecc.. A tutte queste domande proverò, in base alla mia esperienza diretta, a suggerire dei requisiti di base e a fornire delle valutazioni di alcune possibili alternative in modo da allestire una linea guida di riferimento per tutti coloro che potrebbero avere dei dubbi in tal senso. NOTA: premetto che tutto ciò che è riportato in questo articolo non vuol essere “il vangelo della voliera... secondo me”, ma, semplicemente, la mia esperienza diretta maturata in qualche decennio di allevamento dei fringillidi europei e di conseguenza le note successive sono riferite, principalmente, ad ambienti esterni di allevamento e riproduzione per tali specie di uccelli.

Meglio la gabbia o la voliera?

Il dubbio amletico meglio la gabbia o la voliera? è sempre stato e lo è tuttora molto dibattuto e controverso. Molti allevatori preferiscono allevare nelle gabbie da cova per canarini ed al massimo usano i classici gabbioni da “120”, non tanto e non solo per mancanza di spazio ma

 
Serie di voliere con pareti divisiore amovibili costituite da “cornici” sulle quali sono applicati dei fogli in fibra di vetro verde.

anche per convinzione ed esperienza personale, in quanto sostengono che gli uccelli, mantenuti in piccoli ambienti, diventano più docili, sono facilmente controllabili e offrono migliori risultati di riproduzione. Altri invece, i più fortunati, che dispongono di maggior spazio e magari di un grande giardino, preferiscono allevare in voliera, sostenendo, a loro volta, che un ambiente più ampio consente agli uccelli un maggior esercizio fisico e di conseguenza essendo sottoposti a minor stress, acquisiscono maggior benessere, maggior forma fisica e quindi, potenzialmente, una maggior predisposizione alla riproduzione. Per mia esperienza devo dire che entrambe queste tesi risultano fondate, l’importante è allevare in gabbia solo uccelli provenienti da un ceppo adattato, da generazioni, alla vita in gabbia. In caso contrario, tentare di far riprodurre in gabbia dei soggetti che hanno sempre vissuto in voliera, condice, il più delle volte, ad insuccessi ed a delusioni.

  torna alla pagina I Miei Articoli     Pagine: 1 2 3 4 5 6     vai alla seconda parte articolo     vai alla pagina successiva